Green Pass obbligatorio dal 6 agosto per accedere in numerosi luoghi e spazi aperti al pubblico.
Lo ha stabilito il Governo nel decreto che ha prorogato lo stato di emergenza a tutto il 2021 e ha fissato i nuovi parametri per definire il colore delle Regioni e delle varie restrizioni che ne derivano.
In particolare, il Green Pass sarà obbligatorio per:
- consumare al tavolo in bar e ristoranti al chiuso (nessun obbligo per chi consuma al banco o all’aperto);
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- frequentare piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, per le attività che si svolgono al chiuso;
- sagre, fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi (sempre al chiuso) ed esclusi i centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative mense;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- partecipare a concorsi pubblici.
Il controllo dei requisiti dovrà essere fatto dai proprietari/gestori delle attività attraverso l’utilizzo dell’app di verifica nazionale VerificaC19, installata su un dispositivo mobile, che garantisce l’autenticità e la validità delle certificazioni. Sarà necessario verificare anche il documento d’identità del possessore del Green Pass.
Le sanzioni per gli esercenti e i clienti inadempienti prevedono il pagamento di una multa che va dai 400 ai 1.000 euro. In caso di violazione ripetuta si rischia la chiusura dell’attività fino a 10 giorni.
Il possesso della certificazione può essere verificato anche da:
- forze dell’ordine e pubblici ufficiali
- personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi iscritto nell’elenco di cui all’articolo 3, comma 8, della legge 15 luglio 2009, n. 94
- i titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi o i loro delegati
- proprietari o gestori di locali presso i quali si svolgono eventi e attività che richiedono il green pass, o i loro delegati
- i gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per l’accesso alle quali in qualità di visitatori sia prescritto il possesso di certificazione verde, nonché i loro delegati.
Cambiano anche i parametri per determinare il colore delle Regioni, che dal 1° agosto non saranno più stabiliti in base al numero di contagi, bensì in base a:
- tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19
- tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19
Per maggiori informazioni contatta gli uffici della CNA (consulta qui l’elenco)