
Approvato dalla Regione Umbria un bando a sostegno delle micro, piccole e medie imprese di produzione e servizi alla produzione ubicate nell’area di crisi ex Merloni (comuni di: Assisi, Bastia Umbra, Bevagna, Campello sul Clitunno, Costacciaro, Foligno, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Nocera Umbria, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Trevi, Valfabbrica, Valtopina)
Il bando prevede contributi a fondo perduto per sostenere gli investimenti destinati a:
- realizzazione di nuove unità produttive
- ampliamento e/o riqualificazione di quelle esistenti
- spese di consulenza.
Gli investimenti devono andare da un minimo di 50mila a un massimo 1.5 milioni di euro.
Tra le spese ammissibili ci sono:
- a) opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche (purché compatibili con gli obiettivi del progetto presentato) fino a un massimo del 30% dei costi totali ammissibili;
- b.1) macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese ma NON rientranti nel modello “Impresa 4.0”;
- b.2) macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Impresa 4.0;
- c.1) programmi informatici funzionali all’automazione e gestione tecnica del ciclo produttivo;
- c.2) programmi informatici connessi ad investimenti in beni materiali «Impresa 4.0» esclusivamente correlati alle esigenze di automazione e gestione tecnica del ciclo produttivo;
- d) investimenti per la digital transformation ; CRM; software di business intelligence; smart place;
- e. 1) spese di consulenza per le tecnologie di cui al comma b.1 e c.1);
e. 2) spese di consulenza per le tecnologie di cui al comma b.2, c.2, d e spese di consulenza per la digital assessment e l’integrazione di sistemi produttivi tra aziende.
Le spese relative alle voci e.1 ed e.2 possono raggiungere un massimo del 10% della spesa totale ammissibile.
L’investimento complessivo non potrà essere relativo soltanto alle voci di spesa di cui alle lettere a) e/o e).
L’intensità del contributo sarà distribuita nel modo seguente:
- Agevolazioni per beni materiali/immateriali
- • 25% per le imprese in regime de minimis;
- • 20% per le micro /piccole imprese in regime ordinario / 10% per le medie imprese in regime ordinario;
- • 30% per le micro e piccole imprese /20% per le medie imprese di Narni e Terni, ubicate in determinate particelle NUTS3 (aree 107 3.c.)
- Agevolazioni per servizi di consulenza
Sono escluse le spese diverse dall’acquisto diretto o effettuate prima dell’invio della domanda.
La graduatoria terrà conto dei seguenti criteri ai quali vengono assegnati diversi punteggi:
- Incremento occupazionale
- Rilevanza investimento 4.0, Digital transformation e consulenza sugli investimenti totali
- Investimento 4.0 appartenente a sezione “Assicurazione della qualità e della sostenibilità” All. 12 – voci A14-A22
- Valutazione indici soggetto proponente: indici finanziari, di redditività
- Importo del capitale sociale sottoscritto e versato
Il progetto dovrà essere portato a termine entro 12 mesi dalla data di ammissione al contributo (e per un importo ammissibile minimo non inferiore al 70% della spesa ammessa a contributo e comunque non inferiore a 50mila euro) e rendicontato entro il 30/09/2023
Le domande potranno essere inoltrate esclusivamente tramite la piattaforma informatica a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio e fino alle ore 12.00 del 15 giugno 2021.
Se vuoi maggiori informazioni e assistenza alla predisposizione del progetto di investimento consulta il nostro servizio Bandi e Incentivi ai seguenti recapiti:
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