Si aprirà il 16 aprile p.v. e rimarrà aperta fino al 31 maggio p.v. la possibilità di richiedere un contributo a fondo perduto per le imprese umbre operanti nel settore turistico e agrituristico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi, commercio e artigianato al fine di sostenerne e favorirne la prosecuzione dell’attività e la ripresa produttiva
Possono presentare domanda le imprese artigiane operanti in tutti i settori, purché dotate di unità produttive ubicate nelle province di Perugia e Terni.
Per le imprese non artigiane, vanno verificati i codici attività economiche (ATECO) ammessi a contributo.
Condizione per l’accesso alle agevolazioni è una riduzione dei ricavi o del fatturato del 30% nel periodo 19 gennaio 2017 – 19 luglio 2017 rispetto alla media dei tre anni precedenti.
Il contributo concedibile è al massimo il 30% della riduzione di fatturato o di ricavi subita e deve essere giustificato dai costi di produzione sostenuti dall’impresa negli esercizi 2017 e 2018.
L’importo del contributo non può, in ogni caso, essere superiore a 50.000 euro per singola impresa, limite elevato a 75.000 euro per le imprese in possesso del “rating di legalità”.
La domanda in bollo per la concessione del contributo dovrà essere inoltrata esclusivamente tramite PEC.
Per le imprese di Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto, Vallo di Nera, Arrone ci sarà una riserva del 50% delle risorse disponibili.