
Sono stati riaperti i termini per richiedere i contributi Inail necessari a mettere in sicurezza gli immobili produttivi ai fini del contenimento del Covid nelle aree del sisma 2016.
Possono accedervi solo le imprese impegnate nei cantieri della ricostruzione.
Le spese ammissibili, che devono essere state sostenute a partire tra il 19 marzo 2020 e 1° febbraio 2021, sono quelle relative a:
- apparecchiature e dispositivi elettronici/sensori per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori, sia internamente al cantiere che nei confronti di persone esterne (utenti, ditte fornitrici etc…)
- dispositivi per la sanificazione
- strumenti per il controllo degli ingressi al cantiere e per la rilevazione di parametri compatibili con uno stato di contagio (temperatura etc..)
- dispositivi di protezione individuale
Il contributo, erogato in regime “de minimis”, copre il 100% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10mila euro a beneficiario.
Le domande, in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, vanno presentate entro il 1° febbraio 2021.
L’erogazione avverrà:
- in un’unica soluzione per interventi già conclusi e documentati al momento della presentazione della domanda
- in due soluzioni per interventi in corso
- la prima al completamento di almeno il 35% dell’investimento interamente quietanziato
- il saldo al momento della rendicontazione finale
Per maggiori informazioni sui contributi Inail per contenere il Covid nelle aree del sisma contatta il nostro ufficio Servizi innovativi: